L’adattamento prismatico nella riabilitazione dell’eminegligenza spaziale: uno studio preliminare sul ruolo del potere dei prismi

Autori

  • Francesco Panico Dipartimento di Psicologia, Università della Campania 'Luigi Vanvitelli', Caserta, Italia. Autore responsabile per la corrispondenza: francesco.panico@unicampania.it
  • Deborah Ferrante Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive, Università di Trento, Rovereto, Trento, Italia.
  • Francesca Sepe Dipartimento di Psicologia, Università della Campania 'Luigi Vanvitelli', Caserta, Italia.
  • Angela Arini Casa di Cura Clinic Center, Napoli, Italia.
  • Claudio Crisci Casa di Cura Clinic Center, Napoli, Italia.

Parole chiave:

potere diottrico, neuroriabilitazione, adattamento prismatico, adattamento visuo-motorio, negligenza spaziale unilaterale, eminattenzione

Abstract

L’eminegligenza spaziale è una condizione neuropsicologica che determina una compromissione della capacità di esplorazione dello spazio contro-lesionale. Uno degli approcci riabilitativi proposti per la riabilitazione dell’eminegligenza spaziale è l'adattamento prismatico (AP). L’AP è una metodica riabilitativa non invasiva che prevede l’esposizione a lenti prismatiche durante l’esecuzione di un compito di puntamento. Essa è in grado di indurre uno spostamento delle coordinate visuo e sensomotorie determinando una riduzione dei sintomi dell’eminegligenza. Tuttavia gli studi che hanno indagato l’efficacia di questo approccio riabilitativo hanno evidenziato risultati non sempre coerenti, motivando un’indagine sulle variabili in grado di influenzare i processi di adattamento e modularne l’efficacia, come ad esempio il potere dei prismi. In questo lavoro è stata confrontata l'efficacia di due protocolli riabilitativi basati sull’AP, che impiegavano rispettivamente lenti da 5 e 20 diottrie prismatiche, sul numero di omissioni in una batteria di prove di cancellazione, rispetto ad un gruppo di pazienti di controllo. I risultati hanno mostrato una significativa riduzione del numero di omissioni nei pazienti sottoposti al trattamento che utilizzava lenti da 20 diottrie rispetto agli altri due gruppi. Nel complesso, questi risultati forniscono prove preliminari a sostegno del ruolo svolto dal potere diottrico nel miglioramento dei sintomi dell’eminattenzione mediante l’AP. Inoltre, questi risultati si iscrivono nella letteratura che sostiene l’efficacia dell’AP nella riabilitazione dell’eminegligenza, sebbene siano necessari ulteriori studi per definirne gli aspetti metodologici ottimali nelle applicazioni cliniche.

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Pubblicato

2022-03-30

Come citare

Panico, F., Ferrante, D., Sepe, F., Arini, A., & Crisci, C. (2022). L’adattamento prismatico nella riabilitazione dell’eminegligenza spaziale: uno studio preliminare sul ruolo del potere dei prismi. TOPIC - Temi Di Psicologia dell’Ordine Degli Psicologi Della Campania, 1(2), doi: 10.53240/topic002.03. Recuperato da https://topic.oprc.it/index.php/topic/article/view/26